Il governo “ha le carte in regola” per andare a una trattativa con l’Unione europea sul sistema pensionistico, per una maggiore flessibilità in uscita dei lavoratori. Lo ha detto il presidente dell’Inps Tito Boeri secondo cui “la possibilità di giocare sul bilancio temporale non è stata sfruttata durante la crisi. Per questo credo che il nostro paese dovrà andare a una trattativa a livello europeo perché ha le carte in regola”.
L’Inps, ha spiegato Boeri a un convegno dell’Abi sulle risorse umane, “presenterà la sua proposta di riforma sull’asse assistenza-previdenza a fine giugno. Il sistema contributivo è sostenibile nel lungo periodo e va difeso a spada tratta. Se le persone vanno in pensione prima, ci sarebbero dei disavanzi più bassi che se avessero continuato a lavorare. Le pensioni che saranno erogate in futuro – ha concluso – sono al di sopra del livello di assistenza che il governo deve affrontare”.