Anche la Chiesa decide di intervenire sulla vicenda riguardante la riforma del lavoro e l’articolo 18, rivolgendosi direttamente al premier Matteo Renzi. “Basta slogan, Renzi ridisegni l’agenda politica”. Primo argomento da affrontare, afferma la Cei, quello del lavoro.
“La Chiesa pensa che bisogna guardare con più realismo alle persone che non hanno lavoro e che cercano lavoro. Il dibattito su ‘articolo 18 sì, articolo 18’ no è meno centrale, e io vi vedo troppe bandiere che sventolano”, così il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino.
Sulla questione Galatino si dice “sempre preoccupato quando alcuni temi decisivi vengono posti sul piano dello scontro, perché la categoria del contro è sterile” e “alla fine ci saranno morti da una parte e dall’altra” e vengono adottate “soluzioni a mezz’aria”. E lancia un messaggio forte: “E’ vero che molti nei sindacati vogliono la conservazione dell’esistente, ma lo sguardo in avanti non si realizza mettendosi l’uno contro l’altro”. “Troppa gente, nei sindacati e nella politica, piuttosto che cercare soluzioni al drammatico problema del lavoro, bada a tenere alto il numero dei propri iscritti”.
F.P.