“Esprimiamo apprezzamento per l’uscita dell’atto di indirizzo integrativo da parte della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome che, a questo punto, completa il quadro delle risorse necessarie per poter proseguire nella trattativa e giungere al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro degli operatori della Sanità pubblica”. Lo dichiarano, in una nota congiunta, i segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp e e Uil Fpl, Serena Sorrentino, Maurizio Petriccioli e Michelangelo Librandi.
“Lo sforzo profuso per il reperimento delle risorse mancanti è positivo – proseguono i segretari – e sottolinea come sia stata davvero importante la mobilitazione del 5 febbraio scorso. È la prova che è possibile raggiungere risultati importanti, in maniera pragmatica, senza per questo dover danneggiare gli operatori sanitari chiamandoli ad uno sciopero che, ad oggi, con le risorse stanziate e la trattativa che sta entrando nel vivo, appare francamente non condivisibile e strumentale”.
“Ora basta tergiversare – concludono Sorrentino, Petriccioli e Librandi -. Attendiamo una convocazione immediata da parte dell’Aran, affinché la trattativa possa proseguire celermente per giungere ad un rinnovo che le lavoratrici, i lavoratori e i professionisti sanitari tutti aspettano da tanti, troppi anni”.





























