Nuovo e netto calo dei prezzi alla produzione nell’industria dell’eurozona a marzo, con un -1,6% rispetto al mese precedente che è stato trainato dalla forte diminuzione dell’energia, -4,8%, ma anche da un calo dei prezzi sui beni intermedi, pari al -0,4%. Lo riporta Eurostat, secondo cui la dinamica di crescita dei prezzi alla produzione su base annua si è più che dimezzata al 5,9% a marzo, dal 13,3% di febbraio. Nell’ottobre dello scorso anno questa voce aveva toccato un 30,4%.
Il dato lascia sperare ulteriori calmieramenti dell’inflazione dei prezzi al consumo nei mesi a venire, proprio nel giorno in cui è incorso il consiglio direttivo della Bce da cui atteso un nuovo aumento dei tassi di interesse volto a contrastare ulteriormente il carovita.
e.m.