Nella sanità “è successo che da Renzi in poi il Fondo Nazionale Sanitario è passato dal 7% del Pil al 6,5%. Mezzo punto di Pil sono 8 miliardi. Quindi gli ultimi governi hanno tagliato la sanità di 8 miliardi. E’ chiaro che questo è un problema. Il grosso della spesa sanitaria è proprio il personale. Chi ne ha fatto le spese è il personale: blocco delle assunzioni. La novità che c’è nel Def, una delle cose fondamentali, è che si inverte la rotta sul Fsn: fine dei tagli, si torna a salire”. Così il viceministro dell’Economia, Massimo Garavaglia, ad Agorà Rai Tre, sul problema dell’esodo previsto nel mondo della sanità con l’introduzione di quota 100.
“Far salire il Fsn – ha proseguito – non è buttare via i soldi, sprecare, vuol dire assumere persone, nuove, fresche, medici, infermieri. Lì riduci le liste di attesa”.