È di poco superiore al 46% (per l’esattezza il 46,06%) la percentuale delle ore di cassa integrazione (cig) che sono state effettivamente utilizzate (il cosiddetto tiraggio) nei primi nove mesi del 2011. Lo comunica l’Inps: in sostanza, delle circa 732 milioni di ore autorizzate fino a settembre, ne sono state utilizzate 337 milioni.
Il tiraggio relativo al periodo gennaio-settembre, commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, “conferma che le aziende usano poco meno della metà delle ore di cassa integrazione richieste”. Il dato si unisce alla flessione delle richieste di nuove autorizzazioni, che nel 2011 è calata di circa il 20%.
Nel dettaglio, spiega l’Inps sulla base dell’ultima analisi, il tiraggio della cassa integrazione ordinaria (cigo) si ferma al 51,62%. Quello della cassa integrazione straordinaria (cigs) – che in questo computo comprende anche quella in deroga (cigd) – è ancora più basso: solo il 44,42% delle ore autorizzate risulta effettivamente utilizzato nelle aziende che ne hanno fatto richiesta. La media porta a quel 46,06%. Se l’andamento sull’effettivo utilizzo delle ore di cassa integrazione “si dovesse confermare stabile anche nell’ultimo trimestre dell’anno, è prevedibile che nel 2011 si consumeranno meno di 450 milioni di ore, a fronte di circa un miliardo di richieste nel corso di tutto l’anno”. (FRN)
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