A maggio 2019 si stima per l’intescambio commerciale con i paesi extra Ue un aumento congiunturale sia per le esportazioni (+0,8%) sia per le importazioni (+0,7%). Su base annua le esportazioni sono in marcato aumento su base annua (+7,8%). Anche le importazioni registrano un aumento tendenziale (+4,1%). Lo ha reso noto l’Istat.
Il saldo commerciale a maggio 2019 è stimato pari a +3.108 milioni, in aumento rispetto a +2.362 milioni di maggio 2018. Da inizio anno aumenta l’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici (da +25.149 milioni di gennaio-maggio 2018 a +26.255 milioni di gennaio-maggio 2019).
“A maggio 2019 – è il commento dell’Istat – continua la tendenza a una moderata crescita congiunturale dell’export verso i paesi extra Ue, più ampia al netto dell’energia. L’export è in forte crescita su base annua per il secondo mese consecutivo, proseguendo un trend positivo che, con l’eccezione di marzo, prosegue dall’inizio dell’anno. La vendita di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici verso gli Stati Uniti contribuisce per oltre 1,5 punti percentuali alla crescita tendenziale dell’export nazionale, cui si aggiunge la positiva performance sui mercati esteri delle vendite di prodotti in pelle e di macchinari e apparecchi”.
E.G.