La decisione di sospendere l’attività produttiva nello stabilimento della Maserati di Grugliasco nelle settimane a cavallo del nuovo anno – dal 19 dicembre al 9 gennaio – è stata presa per una temporanea contrazione della domanda di mercato, relativa ai due modelli Ghibli e Quattroporte. E’ quanto afferma la Fiom in una nota.
“Un annuncio di cassa non è mai una buona notizia commentano Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, ed Edi Lazzi, responsabile della Maserati per la Fiom-Cgil torinese – Era da maggio che a Grugliasco non si ricorreva agli ammortizzatori sociali: speriamo che si tratti di un rallentamento momentaneo e che con l’inizio del 2017 si torni a lavorare normalmente”.