“Contiamo di trovare l’accordo per il contratto Fiat al più presto”. Lo sostiene Rocco Palombella, segretario generale della Uilm. “Abbiamo sottoscritto intese e firmato contratti – si legge in una nota – per il bene dei lavoratori, assumendoci responsabilità che un altro pezzo del sindacato non ha voluto prendersi perché preso dalla scelta politica dell’opposizione antagonista e lanciato verso i fasti dello spazio mediatico”. “Noi – aggiunge – spesso fuori dalle luci della ribalta e tirati in quello spazio inusuale solo per fare da contraltare ad una stantia propaganda, abbiamo lavorato perché le aziende che producono non lasciassero l’Italia; perché gli addetti del settore avessero retribuzioni e norme sancite da un contratto nazionale che li tutelasse; perché l’applicazione degli ammortizzatori sociali fosse utile a limitare gli altissimi indici di disoccupazione crescente”.
“Siamo fermamente convinti – conclude – che questo Paese possa migliorare la condizione in cui si trova ed il tempo che seguirà al voto di fine febbraio potrà segnare l’inizio di un’epoca per innestare prospettive di crescita pur mantenendo il necessario rigore finanziario. In questo caso il condizionale è d’obbligo, perché al di là delle alchimie economiche, è indispensabile un approccio di fiducia nelle possibilità di crescita che ogni azione virtuosa può imprimere al sistema delle cose”. (LF)