E’ terminata la riunione di questa mattina tra il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e i sindacati della scuola, convocata per definire gli ultimi dettagli del “Patto per l’istruzione”, un documento programmatico di indirizzo politico sui vari argomenti aperti, dal reclutamento (in fase transitoria e a regime) agli investimenti del Pnrr, dall’aumento del tempo pieno al rinnovo del contratto dei docenti, su cui ministro e organizzazioni avevano trovato sostanzialmente già ieri un accordo.
Bianchi e i sindacati questa mattina si sono rivisti per limare gli ultimi dettagli: un accordo quadro che – in attesa dell’ultimo ok dei sindacati, che stanno aspettando da Viale Trastevere il testo definitivo – il ministro sottoporrà all’attenzione del presidente del Consiglio Mario Draghi, per sancire l’impegno del governo. La firma con le confederazioni potrebbe tenersi entro lunedì.
Proprio per lunedì, infatti, Bianchi ha riferito ai sindacati che vorrebbe partire con il primo tavolo monotematico, quello più urgente sul reclutamento (ma non è stata ancora programmata una convocazione), per entrare nei dettagli ed intraprendere velocemente le azioni necessarie per far sì che, come ha detto ieri in un’intervista, “a settembre tutti gli studenti stiano in aula e in sicurezza”.
TN