Nel loro primo incontro oggi, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il premier della Grecia Alexis Tsipras “hanno concordato di avere altre discussioni”. Questa l’unica informazione che si è lasciato sfuggire il vicepresidente della Commissione Maroš Sefcovic, durante una conferenza stampa a Bruxelles al termine della riunione del collegio dei commissari Ue.
Precedentemente Tsipras si è detto “molto ottimista” sulla possibilità di arrivare ad un accordo sul debito della Grecia che sia una soluzione reciprocamente accettabile, e sostenibile, per Atene e per i creditori dell’UE.
Dopo aver incontrato separatamente e in rapida successione il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker, il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e, infine, il presidente dell’Europarlamento martin Schulz, Tsipras ha fatto una breve dichiarazione alla stampa. Il premier greco ha esordito ringraziando il presidente del Parlamento europeo, al suo fianco, che lo ha ascoltato e sostenuto fin dall’inizio e più che gli altri vertici dell’Ue. “Con Schulz mi sento molto a mio agio, abbiamo discusso molto – ha ricordato il primo ministro greco – anche prima che io diventassi primo ministro in Grecia.
“Sono molto ottimista: stiamo facendo del nostro meglio – ha detto Tsipras – per trovare una soluzione comune, fattibile, accettabile reciprocamente per il nostro comune futuro. So che la storia dell’Unione europea è una storia di disaccordi, ma che alla fine si arriva a compromessi e accordi, e abbiamo la volontà di lavorare in questa direzione, per trovare un accordo reciprocamente accettabile e un compromesso per il nostro comune futuro”.
“Noi – ha continuato il capo del governo di Atene – siamo pronti alle decisioni, abbiamo i nostri obiettivi: il rispetto della sovranità del popolo greco e del chiaro mandato del nostro popolo; e allo stesso tempo – ha sottolineato – noi rispettiamo le regole dell’Unione europea, noi vogliamo correggere questo quadro di regole, non smantellarlo. E crediamo che in questo quadro possiamo trovare una soluzione comune fattibile per i nostri popoli, per la nostra prospettiva comune”.
Tsipras ha concluso ripetendo di essere “molto ottimista, dopo questa discussione, sul fatto che siamo sulla buona strada; naturalmente non abbiamo ancora un accordo, ma siamo -ha insistito – nella buona direzione per trovare un compromesso fattibile”.
F.P.