“Si devono ridurre le tasse ai lavoratori e pensionati che sono i maggiori contribuenti, per sostenere e rilanciare la domanda interna attraverso un concreto supporto alla nostra economia”. Lo afferma in una nota il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti.
“L’intervento degli 80 euro – aggiunge Proietti -, agendo sulle detrazioni per lavoro dipendente, è stata una significativa innovazione nel nostro sistema fiscale esattamente come la Uil l’aveva proposta da tempo. Gli 80 euro dati a 11 milioni di lavoratori dipendenti insieme al rinnovo dei contratti e alla quattordicesima ai pensionati sono stati elementi chiave della ripresa in atto nel Paese e hanno aiutato a rilanciare i consumi”.
“Per la Uil – conclude – bisogna estendere strutturalmente gli 80 euro ai redditi fino 45.000 euro. Questo è un modo per aiutare la crescita economica dell’Italia, favorendo una reale ripresa dei consumi e delle attività produttive e creando nuova e buona occupazione”.
E.M.