Se Enrico Letta verrà a mani vuote “non ci resterebbe altro che appellarci a Napolitano” che “nella sua grande saggezza prenderà le decisioni giuste”. Ultimatum del leader di Confindustria, Giorgio Squinzi, intervistato da Giovanni Minoli su Radio24. Alla domanda: “Un governo Letta bis, Renzi premier, o elezioni”? Il leader degli industriali afferma che in caso di impasse del Governo sul fronte dello sviluppo e delle risposte alla crisi sollecitate dalle imprese, “il Presidente della Repubblica saprà prendere le decisioni giuste”, avverte Squinzi. Poi replicando alle dichiarazioni di Letta che definiva il suo atteggiamento disfattista dice: “Più che un disfattista, credo di essere un realista”. Dopo il faccia a faccia di ieri a Palazzo Chigi. “Ci siamo spiegati, dice il leader degli industriali, gli ho presentato le nostre priorità, che devono essere realizzate in tempi strettissimi”. Dal premier l’impegno a venire il 19 a Confindustria, per partecipare ad una riunione del direttivo degli industriali: Squinzi si aspetta che lo faccia “portando delle soluzioni, alcune già fatte, altre avviate”. Per Squinzi: “Sarebbe un grosso problema” se il premier Letta si presentasse in Confindustria, il 19 febbraio, senza risposte concrete per uscire dalla crisi e rilanciare l’economia.
Prima dell’appuntamento con Letta, pero’, Squinzi incontrera’ il segretario del Pd Matteo Renzi: un appuntamento richiesto proprio da quest’ultimo, e che dovrebbe tenersi a Roma la prossima settimana, probabilmente il 12 o il 13.