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Ansaldo Energia, 17 lavoratori indagati per le manifestazioni di ottobre. I sindacati: la lotta non si ferma

redazione
Maggio17/ 2023

Le segreterie di Fiom Cgil e Fim Cisl di Genova e Liguria comunicano che 17 lavoratori, di cui 14 dipendenti di Ansaldo Energia e 3 portuali, sono stati denunciati dalla Procura della Repubblica in seguito alle manifestazioni per la difesa dell’Ansaldo Energia del 12 e 13 ottobre scorsi. Tra i denunciati figurano i coordinatori aziendali della Fiom, Federico Grondona, e della Fim, Andrea Capogreco. “Nessuna denuncia potrà bloccare le lotte dei lavoratori, a volte necessarie, per far ascoltare la loro voce e per la difesa delle loro condizioni”, dichiarano unitariamente le due sigle.

La protesta fu messa in atto per chiedere la ricapitalizzazione di Ansaldo e un piano industriale che non mettesse a rischio l’occupazione, con blocchi stradali in centro città il 12 ottobre e l’occupazione dell’aeroporto Cristoforo Colombo del giorno successivo. I reati contestati ai lavoratori vanno dal blocco stradale appunto, all’interruzione di pubblico servizio, dalla resistenza all’incendio, all’accensione di fumogeni, dal danneggiamento alle lesioni, queste ultime in riferimento al lavoratore che aveva colpito con un martello un poliziotto del reparto mobile all’ingresso dell’aeroporto Colombo.

“La difesa dei posti di lavoro e delle fabbriche sono parte del movimento sindacale. La storia passata e recente del nostro Paese è costellata di episodi nei quali i lavoratori si sono distinti per aver difeso le fabbriche e per la lungimiranza con la quale hanno saputo vedere oltre garantendo il futuro di siti produttivi strategici per il Paese” spiegano in una nota le Segreterie Cgil Genova e Liguria. “Genova stessa è stata teatro di grandi proteste in occasione delle lotte per non far chiudere il cantiere navale di Sestri Ponente che oggi, grazie a quelle lotte, continua a costruire navi tra le più belle del mondo. La Cgil pertanto è vicina e solidale con i lavoratori che hanno lottato per i propri diritti e per il loro futuro e sarà al loro fianco anche in questa battaglia che li vede coinvolti nelle denunce per le manifestazioni a difesa del loro lavoro e di tutta Ansaldo Energia”.

Il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, dichiara: “Sul problema dei lavoratori sottoposti a indagini, noi confermiamo la massima collaborazione per l’azione della magistratura, però ricordiamo che si tratta di lavoratori che erano impegnati nella difesa e nella salvaguardia dell’occupazione, del lavoro che era messo a rischio. Penso che anche grazie a quella mobilitazione oggi quella prospettiva sia ritornata su un binario positivo che assicura a questa città una continuità e un rilancio delle produzioni, una tutela e un rilancio dei posti di lavoro”.

e.m.

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