Ottima chiusura d’anno per l’export italiano: nel 2016, l`Italia batte la Germania e si piazza al primo posto per tasso di incremento delle esportazioni (+1,8% su base annua contro il +1,0% della Germania), raggiungendo un valore, nei dati destagionalizzati, di 418,5 miliardi di euro. Stesso risultato anche in termini di crescita dell’avanzo della bilancia commerciale (+9,5 miliardi di euro contro +7,3 del competitor tedesco), che raggiunge la cifra record di 51,6 miliardi di euro. È quanto afferma Assocamerestero in commento ai dati sul commercio estero diffusi questa mattina dall’Istat
Nonostante la lieve flessione dell’ultimo anno (-1,2%), il Bel Paese si conferma al secondo posto, tra i principali esportatori europei, per vendite al di fuori dell’Unione, con un valore di 184 miliardi di euro, performance migliore rispetto a quella dei francesi (178,4 miliardi).
Inoltre, solo nel mese di dicembre, l’Italia ha visto una crescita congiunturale del 4,0% del proprio contributo all’export dell’Unione verso i Paesi terzi.
“Il dato 2016 lascia intravedere, se il Pil come previsto salirà all`1,0%, un forte contributo dell’export alla crescita del Paese.” sottolinea Gaetano Fausto Esposito, segretario generale di Assocamerestero.
“Vendiamo meglio all’estero, come dimostra la crescita dei valori medi unitari, e acquistiamo di più e a prezzi più bassi dall’estero, crescendo anche come posizione nelle catene globali del valore, sicuramente segno di una strategia di posizionamento delle imprese italiane che sta dando risultati importanti.”