Cgil, Cisl e Uil manifesteranno il 9 febbraio a Roma per sollecitare il Governo a un confronto sullo sviluppo del Paese. Lo ha ricordato il leader della Uil, Carmelo Barbagallo, a margine della presentazione del secondo rapporto del Censis sul welfare aziendale.
“E’ una manifestazione ‘per’ e non ‘contro’ – ha detto – non siamo né contro il reddito di cittadinanza né contro ‘quota 100’. Siamo per correggere gli errori, per modificare e migliorare i provvedimenti e aprire un confronto sullo sviluppo”.
Barbagallo ha aggiunto che il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, aveva promesso ai sindacati di aprire dei tavoli, che “ancora non sono stati aperti – ha aggiunto – aspettiamo che il premier voglia discutere con noi e aprire il confronto. Siamo sempre disponibili a confrontarci su tutto e con tutti”.
Il numero uno della Uil ha ribadito medesima disponibilità delle tre confederazioni anche rispetto alla richiesta di Confindustria di un patto per il lavoro. “Intanto – ha concluso Barbagallo – vediamo il ruolo di Confindustria sul tema della sicurezza sul lavoro. Le morti sul lavoro sono intollerabili e lo stesso Governo non può ridurre i contributi assicurativi alle imprese per la formazione”.
A.P