“Il dato di novembre è buon segnale per l’economia italiana. Se letto con la ripresa del clima di fiducia a dicembre e l’incremento del reddito disponibile reale nel terzo trimestre del 2017, costituisce il presupposto per una buona entrata nel 2018. Anno, comunque non privo di incertezze di natura internazionale e interna”. E’ il commento di Confcommercio ai dati Istat sul lavoro.
“I dati di per sè favorevoli comunque non debbono far trascurare gli squilibri presenti nel mercato del lavoro. Vi sono, infatti, dei segmenti – ha osservato Confcommercio – che mostrano ancora elementi di difficoltà. In particolare la fascia di età compresa tra i 35 ed i 49 anni, la più numerosa, e i lavoratori autonomi”.
TN