“Ponte Morandi va ricostruito in sicurezza, presto e bene, nell’interesse del territorio che esprime professionalità e competenze per poter lavorare da subito. Siamo certi che il commissario Giovanni Toti vorrà mutuare le buone pratiche delle intese in materia di occupazione per fare in modo che gli edili del territorio possano partecipare con orgoglio e senso di comunità alla demolizione ed alla ricostruzione”. Lo affermano in una nota congiunta le segreterie genovesi di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil.
“La strumentazione frutto della contrattazione sindacale -conclude la nota di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil- esiste: dall’albo delle imprese locali per le somme urgenze alle norme premiali per la qualificazione di impresa e del lavoro”.