Nell’occasione del cinquantesimo anniversario dei Trattati di Roma, i ministri del Lavoro di Belgio, Bulgaria, Grecia, Spagna, Francia, Italia, Cipro e Ungheria presenteranno questa settimana nelle rispettive capitali una dichiarazione comune con lo scopo di dare nuovo slancio all’Europa sociale. E’ quanto si legge in una nota, che annuncia come il ministro del Lavoro, Cesare Damiano, presenterà l’iniziativa domani. La dichiarazione congiunta vuole sostenere l’azione della presidenza tedesca per rafforzare la dimensione sociale della Ue, con lo scopo di fornire risposte al mondo del lavoro sui temi dei crescita economica, occupazione, qualità del lavoro e coesione sociale. Le riforme, a loro giudizio, devono essere realizzate rispettando gli obiettivi di Lisbona e garantendo un equilbrio tra libertà economica e diritti, sviluppando il ruolo determinante delle parti sociali, del dialogo e della contrattazione collettiva. Il documento include inoltre una serie di indicazioni per la prossima revisione dell’agenda sociale della Ue su politiche del lavoro, coesione e pari opportunità. I ministri si augurano infine che i singoli capi di Stato accolgano positivamente gli obiettivi contenuti nel progetto.
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