“Prima di discutere di cassa integrazione Acciaierie d’Italia ci parli di prospettiva”. Così Roberto Benaglia, segretario generale della Fim-Cisl, in un’intervista al Nuovo Quotidiano di Puglia alla vigilia dell’incontro che domani alle 15 si terrà a Roma presso la sede di Confindustria in viale dell’Astronomia.
“La priorità è capire cosa succede nel 2022 – dice – così non va, non può andare. Siamo ancora a livelli troppo bassi in questi mesi non abbiamo visto nessuna impennata rispetto sia all’andamento degli impianti, che alle tonnellate di acciaio prodotte. Ovunque il mercato sta andando in maniera nettamente positiva”. Il leader delle tute blu della Cisl poi sottolinea che “non siamo disposti a parlare di cassa integrazione a perdere. Qui bisogna produrre di più. L’azienda dice che vuole produrre 6 mln di tonnellate? Bene, secondo noi con 6 mln di tonnellate si può avere poca gente o qausi nessuno in cassa. Serve un piano di crescita. Se dobbiamo veramente decarbonizzare, bisogna cominciare ora con i passi giusti e andare avanti progressivamente”.
E.G.