Nella mattina è stata recapitata al ministro del Lavoro, Andrea Orlando, una busta con una lettera di minacce. Lo riferisce un comunicato, aggiungendo che la missiva è arrivata nella sede del dicastero.
Il contenuto è oggetto delle analisi dei vigili del fuoco intervenuti insieme con gli agenti dell`ispettorato della polizia del ministero e del personale sanitario del 118. La busta è stata aperta da un componente della segreteria che è stato preso in carico dal personale sanitario e messo in isolamento per le analisi di rito degli organi competenti, che saranno effettuate anche sul contenuto della busta. Al momento dell`apertura della lettera Orlando non era presente negli uffici del ministero.
“Esprimo al ministro del Lavoro, Andrea Orlando, la mia solidarietà e vicinanza e quella di tutta la Cgil per la lettera di minacce ricevuta. Così il segretario generale della confederazione, Maurizio Landini. “Un gesto intimidatorio vile e inquietante – aggiunge il leader della Cgil – sul quale occorre fare piena luce, individuando i responsabili e rispondendo con fermezza e determinazione”.
“Gravi ed inaccettabili – scrive su twitter il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra – le minacce ricevute dal ministro Orlando cui va la nostra solidarietà e vicinanza. Le istituzioni ed il mondo del lavoro hanno il dovere di respingere uniti questo clima di odio e di intimidazioni”.
Anche il leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri, esprime solidarietà: “Esprimo al ministro Orlando solidarietà e vicinanza a nome di tutta la Uil. Le vili minacce all`indirizzo del ministro del Lavoro sono un gesto grave e inquietante su cui auspichiamo venga fatta luce al più presto”.
E.G.