La manovra “presenta diversi interventi in linea con le rivendicazioni avanzate da mesi dalla CISL e di conseguenza, pur riscontrando, a nostro giudizio, alcuni aspetti migliorabili e da modificare, riteniamo che il disegno di legge risponda in modo significativo a diverse urgenze dei lavoratori, delle famiglie e del sistema socio-economico nel suo complesso”. Lo ha affermato il segretario confederale della Cisl, Ignazio Ganga, in audizione alle commissioni Bilancio di Camera e Senato.
In particolate, la CISL “apprezza la decisione di rendere strutturale e di elevare la soglia del taglio del cuneo fiscale e contributivo” e la “conferma della defiscalizzazione al 5% per i salari legati alla produttività e al welfare contrattato, che si protrarrà per il triennio `25-`27”.
“Positiva” anche “la conferma strutturale della decontribuzione a favore delle lavoratrici madri nonché il rafforzamento degli incentivi alle assunzioni”. Sul fronte della famiglia “valutiamo con favore l’assegno per i nuovi nati di 1.000 euro” nonché “il rafforzamento dei congedi parentali, del bonus asili nido”.
Sul fronte welfare e pubblico impiego ha proseguito “la CISL valuta positivamente l’incremento degli investimenti sulla sanità, con un aumento complessivo di 2,3 mld per il 2025”, giudica “rilevante lo stanziamento per i rinnovi contrattuali dei lavoratori dei comparti pubblici” e “accoglie con favore il ripristino dell`indicizzazione delle pensioni”.
“Riteniamo tuttavia ora necessario intervenire sui margini di miglioramento e di modifica della manovra” ha proseguito Ganga “in particolare, chiediamo di aumentare le risorse destinate alle pensioni minime e alla non autosufficienza, rafforzare gli sgravi per le fasce medie di reddito, elevando ulteriormente la soglia di decalage del cuneo e abbassando la seconda aliquota Irpef”. La CISL, ha aggiunto, “si oppone al taglio strutturale degli organici nella scuola ed al blocco parziale del turnover nella PA, nell’Università e nella Ricerca” mentre “sarà fondamentale aprire il confronto su una riforma organica della previdenza”.
Ganga ha chiesto anche “di rafforzare il contrasto all`evasione e all`elusione fiscale, recuperando risorse per finanziare ulteriormente il welfare, le politiche occupazionali, le politiche attive per il lavoro. Su tutti questi fronti la CISL, a partire dall` occasione dell`audizione odierna, è pronta al confronto costruttivo e collaborativo con le forze politiche, parlamentari e con il Governo” ha sottolineato.
E.G.