Il Governo procederà al recepimento della direttiva Ue sul salario minimo dopo una fase di confronto con le parti sociali. Così il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, parlando nell’Aula della Camera sulle mozioni sul salario minimo.
“Considerando che il termine di recepimento della direttiva scade tra due anni, il 15 novembre 2024, in fase di recepimento verranno attivati tavoli con tutte le parti sociali che garantiscano il più efficace raggiungimento di obiettivi individuati a livello comunitario. Ciò consentirà di evitare inopportuni effetti di spiazzamento del nostro sistema delle relazioni industriali incentrato sulla contrattazione collettiva che potrebbe essere negativamente influenzato dalla fissazione di parametri quantitativi di fonte legale non derivanti da adeguate procedure negoziali”, ha affermato Durigon.
E.G.