“La manovra 2019 sarà decisiva per il tema pensioni, da sempre una polveriera sociale che, in particolare, a causa della Riforma Fornero ha messo in ginocchio i giovani, osteggiando, di fatto, il loro ingresso nel mondo del lavoro.” Così in una nota il segretario generale dell’Ugl Paolo Capone.
“Per questo, – prosegue il segretario – deve essere modificata. Intanto, il bilancio delle pensioni è in rosso, quindi chiediamo al Governo di essere convocati al più presto per avere maggiori delucidazioni sui fondi da destinare alle due eventuali manovre: Quota 100 e Quota 41.”
“È fondamentale – conclude – il ricambio generazionale che, al momento, è bloccato, per cui è opportuno che un lavoratore dopo 41 anni di servizio vada meritatamente a casa. Si continui, dunque, in tal senso con l’obiettivo di liberare posti per le nuove generazioni.”